Ciclovia del Sole, proseguono i lavori. Da lunedì chiuso il tratto di via delle Mura Urbane da piazza Treviso a via delle Logge

Il percorso alternativo è lungo via Frosini, via Monfalcone, via Parallela Nord e via Gorizia

Proseguono i lavori di realizzazione della Ciclovia del Sole, partiti il 3 giugno scorso. Il prossimo lotto, con l’allestimento del cantiere, inizierà lunedì 26 agosto nel tratto di via delle Mura Urbane che va da piazza Treviso a via delle Logge.

Modifiche alla viabilità. Per permettere l’intervento, da lunedì 26 agosto fino al 7 settembre in via delle Mura Urbane (da piazza Treviso a via delle Logge) sarà in vigore il divieto di transito e di sosta con rimozione forzata. Il percorso alternativo si snoderà lungo via Frosini, via Monfalcone, via Parallela Nord e via Gorizia. Conseguentemente in via dei Magi, solo per i residenti, sarà restituito il doppio senso di circolazione con istituzione della direzione obbligatoria a sinistra, in corrispondenza dell’intersezione con corso Silvano Fedi. Sul posto è presente la segnaletica di preavviso.

 

La Ciclovia del Sole nel territorio pistoiese è un percorso complessivo di circa 10 chilometri, finanziato con fondi PNRR, con partenza dalla stazione ferroviaria, in piazza Dante Alighieri, per arrivare fino a via Forramoro, al confine con il comune di Montale.

Gli interventi previsti nel tratto pistoiese della Ciclovia del Sole prevedono la riqualificazione di sedi stradali esistenti, oltre a interventi di nuova realizzazione. Il percorso passerà dal contesto urbano a quello extraurbano, collegandosi in diversi punti alla rete ciclabile comunale esistente.

 

L’opera rientra in un più ampio progetto di portata nazionale, che nel suo percorso da Verona a Firenze, attraversa 4 regioni (Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana), 7 province (Verona, Mantova, Modena, Bologna, Pistoia, Prato e Firenze) e 60 comuni, per uno sviluppo complessivo di 392 km.

 

Interamente finanziato con fondi dell’Unione Europea, all’interno del programma Next Generation EU, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’intervento prevede un investimento di oltre tre milioni di euro e punta a facilitare la creazione e lo sviluppo delle reti ciclabili, sia per fini turistico-ricreativi che per gli spostamenti quotidiani.