In apertura della seduta il presidente del consiglio comunale Emanuele Gelli ha dato il benvenuto al nuovo segretario generale, Giuseppina Cruso, entrata ieri in servizio al Comune di Pistoia, augurandole buon lavoro da parte di tutta l’assemblea consiliare.
Poi si è passati alla discussione del punto 1 dell’ordine del giorno: il bilancio consolidato relativo all’anno 2022 approvato con 20 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Ale Tomasi Sindaco, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia), 9 contrari (Partito Democratico e Pistoia Ecologista Progressista) e nessun astenuto.
La delibera è stata presentata dall’assessore al bilancio Margherita Semplici.
«Il bilancio consolidato costituisce una fotografia dell’andamento del gruppo Comune di Pistoia al 31 dicembre 2022 – ha spiegato Semplici – ed è difficilmente comparabile con i bilanci consolidati dell’anno precedente dal momento che il perimetro di consolidamento è dinamico e risente degli andamenti delle società partecipate e, più in generale, degli enti strumentali a cui il Comune partecipa e che poi sono evidentemente integrati nel contesto del bilancio consolidato. Rispetto all’anno precedente vi è l’uscita temporanea della Società della Salute (eccezionalmente non ha potuto fornire i dati per la compilazione del bilancio consolidato). Escono definitivamente dal bilancio consolidato Asp, che ha completato il proprio percorso di liquidazione, e la Fondazione Accademia per la musica per organo. L’elemento che contraddistingue questo bilancio è l’ingresso di Alia all’interno del perimetro di consolidamento come esito del percorso volto alla costituzione della Multiutility. Il risultato del consolidato è estremamente positivo, migliorativo rispetto all’anno precedente, seppure la comparazione rispetto al 2022 sia sostanzialmente poco significativa per gli elementi evidenziati».
Poi si è passati alla discussione del progetto definitivo della Ciclovia del Sole, per quanto riguarda il tratto che sarà realizzato nel comune di Pistoia, approvato all’unanimità.
Il provvedimento in aula è stato presentato dall’assessore al governo del territorio Leonardo Cialdi.
«Il progetto definitivo della Ciclovia del Sole funge anche da variante urbanistica preordinata ai vincoli dell’esproprio – ha spiegato Cialdi – ».
Lunghezza della ciclovia e territori attraversati. «La Ciclovia del Sole – ha detto l’assessore al governo del territorio – parte da Capo Nord e arriva a Malta per una lunghezza di circa 7.400 chilometri: fino ad oggi è stata realizzata la parte che arriva a Verona. Insieme a Prato, Comune capofila del progetto, abbiamo redatto la progettazione di circa 10 chilometri di ciclovia che attraversano il territorio pistoiese. Il tratto che, arrivando dal Bolognese, va fino alle Sei Arcole scendendo dalla Riola, è di competenza della Provincia e non è compreso in questi 10 chilometri. Quello pistoiese, invece, è un tratto misto che dalle Sei Arcole prosegue verso Montale attraverso l’abitato di Pontenuovo fino ad arrivare, attraverso via del Forramoro, a Prato-Cantagallo e poi ancora in direzione di Campi Bisenzio, Signa fino ad abbandonare la nostra regione. Il Comune di Pistoia è l’unico capoluogo interessato in modo importante dall’attraversamento della ciclovia nel territorio toscano e va detto che il tratto che va dalle Sei Arcole verso la Riola non potrebbe essere un percorso adatto a tutti i ciclisti, visto la sua pendenza. Proprio per questo motivo è prevista anche una ciclabile che dalle Sei Arcole porta fino alla stazione ferroviaria di Pistoia per far tornare i turisti a Bologna attraverso la Porrettana».
La Ciclovia del Sole importante dal punto di vista turistico. La Ciclovia del Sole è stata anche l’occasione per ricucire alcuni spezzoni di ciclabili già presenti sul nostro territorio e riteniamo sia un’opera importante non solo per la salute e l’ambiente, ma soprattutto dal punto di vista turistico. Non a caso il tratto della Ciclovia del Sole sarà inserito all’interno dei 15 percorsi cicloturistici presenti in tutta la provincia».
I costi. «L’importo complessivo dei lavori – ha specificato l’assessore al governo del territorio – si aggira intorno ai 3 milioni di euro di cui poco meno di 300.000 euro finanziati dal Comune di Pistoia e i restanti 2,7 milioni derivano da finanziamenti del Pnrr, da partecipazioni di fondi statali e da contributi della Regione Toscana».
«Crediamo sia una grande occasione – ha concluso Cialdi – per la città per intraprendere definitivamente la strada della realizzazione delle ciclabili. Fino ad oggi questo Comune ha realizzato tratti di piste provenienti da lottizzazioni, quindi realizzate in modo frammentato. Siamo inoltre molto soddisfatti che sia stata scelta Pistoia tra i Comuni nei quali passerà la Ciclovia del Sole».
I gruppi di minoranza (PD, Civici Riformisti e Pistoia Ecologista progressista) hanno presentato una raccomandazione approvata con 29 voti favorevoli e 1 astenuto (Iacopo Bojola, capogruppo di Centristi Forza Italia) nella quale si chiede, tra gli altri punti, di pianificare la realizzazione di posti auto di compensazione al posto di quelli che verranno persi per realizzare la ciclovia, ma anche la verifica che le piste siano percorribili con hand bike, tricicli e i mezzi per persone disabili e si garantisca l’illuminazione dei tratti di collegamento fra aree urbane e i vari centri abitati.
Dopodiché si è passati agli interventi dei consiglieri tra i quali quello della capogruppo della Lega.
«I tempi cambiano e bisogna, volenti o nolenti, adeguarsi – ha evidenziato la capogruppo della Lega Cinzia Cerdini -. Tutto il mondo sta diventando sempre più green e, dopo aver inquinato per anni senza mai porsi domande, la consapevolezza è arrivata tutta insieme. Mi piace questo progetto perché rappresenta un’opportunità per Pistoia, per chi ama il turismo lento e la mobilità sostenibile. Pistoia sta entrando sempre più nelle agende di chi ama l’arte, le chiese, le piazze e il verde e adesso offrirà un percorso ciclabile per poterla visitare meglio. Anche le persone che abitano nella zona est avranno l’opportunità di raggiungere la città facendo una bella passeggiata in bici, senza inquinare e facendo sport. La realizzazione di opere pubbliche tipo la passerella ciclopedonale a Pontenuovo e il ponte in zona Cimiteri che attraversa la Brana, ci fa capire che sarà un intervento prestigioso che darà lustro alla città».
Approvato anche il bilancio di previsione 2023 – piano di alienazioni e valorizzazioni immobiliari per integrare il lotto “area di sedime edicola e bar con terreno pertinenziale in località San Felice.
Il provvedimento è stato presentato dall’assessore al bilancio Margherita Semplici.
«Si tratta solo di una pratica di rettifica delle informazioni contenute all’interno del piano delle alienazioni per quanto riguarda il lotto 110, un’area di sedime dove è presente un’edicola che si è ritenuto di inserire nel piano delle alienazioni, considerata la valutazione e la proposta di acquisto fatta dai titolari della concessione. Al momento delle attività propedeutiche alla compravendita, quindi al rogito notarile, è stato appurato che per una parte della stessa area di sedime, che riguarda 6 metri quadrati, era necessaria una rettifica catastale».
Il provvedimento è passato con 19 voti favorevoli (Fratelli d’Italia, Ale Tomasi Sindaco, Centristi Forza Italia, Amo Pistoia), 10 astenuti (Partito Democratico e Pistoia Ecologista Progressista) e nessun contrario.
Nelle comunicazioni l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli ha ricordato l’artista Andrea Dami, morto a causa di un incidente stradale. A ricordare Dami anche i consiglieri Agostino Fragai del PD, Francesco Branchetti di Pistoia Ecologista Progressista e Cinzia Cerdini della Lega.
Il consigliere del PD Lorenzo Boanini ha ricordato i partigiani Dumas Remoli, morto nei giorni scorsi, e Romolo Bertocci, conosciuto con il soprannome di Mario, scomparso nelle scorse settimane. A ricordare i due partigiani anche i consiglieri Francesco Branchetti (Pistoia Ecologista e Progressista) e Salvatore Patanè (Ale Tomasi Sindaco).
Per rendere omaggio alle tre persone scomparse, il consiglio comunale ha osservato un minuto di silenzio.