Sarà inaugurata venerdì 13 ottobre alle 18 nelle Sale Affrescate del Palazzo comunale la mostra Attratti di Jonathan Calugi. Oltre all’artista, sarà presente l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli.
Si tratta di un’esposizione formata da disegni, opere su carta, serigrafie, sketch di grande e piccolo formato per un totale di un centinaio di opere. Nelle sue illustrazioni figure umane si fondono tra loro e si trasformano in oggetti ed elementi naturali, a significare che tutto è interconnesso. Attratto dal Graphic Design degli anni ’60, la sua arte è frutto di una rielaborazione personale che filtra il complesso, riducendolo alla forma più semplice possibile: predilige lo scarabocchio e il disegno lineare. Ed è infatti proprio la linea il soggetto che ricorre nelle sue opere.
Negli spazi della mostra saranno inoltre installate due panchine con due alberi grazie all’associazione Un Altro Parco in Città. Altre iniziative sono previste il 26 ottobre e il 2 novembre, sempre nelle Sale Affrescate, con una tavola rotonda sui temi delle microcittà e delle organizzazioni di eventi nelle città. In programma anche incontri con studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Pistoia sul riuso dei materiali di scarto (tecnica utilizzata anche da Calugi per realizzare alcune delle sue opere) e sul ritratto.
Jonathan Calugi, nato a Pistoia nel 1982 dove vive e lavora, è un artista pistoiese tra i più apprezzati giovani illustratori a livello internazionale da quando nel 2010 è stato selezionato dalla rivista Print Magazine tra i più interessanti “20 New Visual Artist Under 30” del mondo e dall’Art Director Club di New York tra i 50 “Young Guns Under 30”. Tra esposizioni ed eventi ha girato il mondo (Australia, Los Angeles, Dubai, Londra, Portogallo, Amsterdam, Germania) e così sono nate collaborazioni con Nike, De Longhi (sua una delle macchine da caffè d’artista prodotte in serie limitate), Apple, Sony, Google, Facebook, Logitech, New York Times e altre ancora. Per Jonathan Calugi il mondo dell’arte è una passione spontanea, nata da contaminazioni familiari e riscoperta nel tempo. Il nonno, che viveva a New Orleans (Louisiana), realizzava carri di carnevale. Un’ispirazione per Calugi, che ha percepito la dimensione artistica del tutto realizzabile.
La mostra, a ingresso gratuito, resterà aperta fino al 5 novembre da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. .